ReMade & Bloc

Colorful recycled spots

Il progetto nasce dalla connessione di Bloc e ReMade Community Lab. Bloc è in cerca di strutture a basso impatto ambientale, modulari, smontabili riutilizzabili che siano funzionali allo svolgimento delle attività del festival. ReMade è in cerca di relazioni e occasioni di progetto per sperimentare l’ideazione, la progettazione e realizzazione di strategie e artefatti che si caricano delle istanze del pensiero ecologico. Il processo che ci ha messo in connessione prevede la realizzazione di 4 azioni distinte e interconnesse:

  • Diffondere e Sensibilizzare
  • Progettare
  • Produrre
  • Assemblare

La prima azione si verifica nel territorio urbano della città di Napoli, dove opera il laboratorio di prossimità ReMade Community Lab, e ha lo scopo di diffondere la pratica che sta mettendo in connessione Bloc e ReMade. Si tratta di una raccolta di tappi diffusa in luoghi di incontro di comunità che possono essere interessate alla partecipazione al Bloc fest e ai temi di interesse delle due organizzazioni. Con questa azione sensibilizziamo per incentivare la diffusione del pensiero ecologico e di un modello di gestione dei rifiuti distribuito, raccogliamo tappi in plastica iper-differenziati che saranno utilizzati per la realizzazione degli allestimenti e al tempo stesso raccontiamo e facciamo conoscere il BLOC Fest in ambito urbano perché diventi sempre più uno spazio di contaminazione.

La seconda azione è progettare! La community di designer che si è formata intorno a questo progetto lavorerà all’ideazione di elementi spot che potranno rispondere a diverse esigenze d’uso durante il festival. L’elemento unificatore di questi spot sarà il blocco concetto base dell’identità del festival. Gli spot saranno realizzati attraverso l’assemblaggio di lastre in plastica riciclata prodotte da ReMade e elementi prefabbricati metallici così da rendere gli elementi facili da montare smontare e riconfigurare con flessibilità anche nelle prossime edizioni del festival. Gli spot aspireranno a rispondere alle funzioni di comunicare e dare forma all’identità innovativa e ecologica di BLOC, orientare le persone negli spazi della magica location del festival, e potrebbero anche rispondere a funzioni secondarie come raccogliere (cicche di sigarette, rifiuti..) e riposare/posare (piani di appoggio per persone e cose).

Le fasi produttive per la realizzazione degli spot sono la separazione della “plastica nelle plastiche” (separazione per tipologia di polimero e colore) – lavaggio – granulazione – realizzazione delle lastre (attraverso una termopressa a bassa complessità) – taglio – finitura – taglio elementi metallici – assemblaggio – applicazione di elementi comunicativi.

L’assemblaggio degli spot avverrà in due momenti, una parte degli elementi sarà assemblata presso il laboratorio ReMade man mano che gli elementi saranno progettati e prodotti e una parte sarà invece assemblata direttamente nello spazio del festival assecondando le specificità del luogo.

ReMade community lab vuole diffondere il pensiero ecologico e la cultura digitale attraverso l’attivazione di un laboratorio di micro produzione che sperimenta nuove interazioni nella catena di ideazione – produzione e consumo. Sviluppiamo pratiche collettive che si avvalgono di processi di design, tecnologie di riciclo a bassa complessità e digital fabrication per sviluppare un modello di economia circolare in città. L’obiettivo è semplificare e ridurre l’impatto ambientale della gestione dei rifiuti urbani concentrando in una sola unità organizzativa le fasi di raccolta, riciclo e produzione. Sviluppiamo prodotti attraverso una ricerca interna al team di designer e in connessione con altre organizzazioni, mestieri di prossimità e persone che costituiscono il sistema di prossimità del laboratorio. Puntiamo alla sensibilizzazione della comunità coinvolgendo abitanti e commercianti nella raccolta e attivando workshop e percorsi di formazione per la trasmissione di competenze nel campo della digital fabbrication come strumento per facilitare lo sviluppo di nuove forme di imprenditorialità nell’ambito della green e circular economy.